L'ASSEMBLEA NAZIONALE DI CONVERGENZA - 19 LUGLIO ORE 14:30

 


L’assemblea nazionale di convergenza del 19 luglio inizierà alle ore 14:30 e si concluderà alle ore 21:00 

in Piazza Matteotti (ingresso Palazzo Ducale)  

L’obiettivo dell'assemblea nazionale del 19 luglio, così come di quella internazionale che si terrà la mattina del giorno dopo, è rafforzare la convergenza fra gli attori sociali antisistemici in un momento drammatico e importante.

Le lezioni che la pandemia ha dato all'umanità rischiano di venire disperse, e rischiamo di tornare a una normalità peggiore di prima. Genova 2001 ci parla ancora della necessità della convergenza, della costruzione di un campo di forze per l'alternativa capace di contenere in modo non gerarchico tante e diverse identità, culture, provenienze, generi, generazioni, tematiche. Genova 2021 vuole produrre un passo avanti insieme in questa direzione.

Durante l'assemblea nazionale sono previsti 60 interventi delle principali reti, movimenti sociali di vecchia e nuova generazione, associazioni, gruppi, campagne, vertenze e organizzazioni sociali, sindacali e politiche che nel nostro paese si battono per una alternativa di sistema.

L'assemblea sarà uno spazio di dibattito collettivo con l'ottica di delineare un percorso futuro comune anche in vista di una mobilitazione convergente in autunno.

E' prevista la partecipazione di movimenti, organizzazioni, reti, sociali culturali, sindacali, politiche, femministe, ambientaliste, contadine, per il diritto alla salute, per i diritti dei migranti e del soccorso in mare, per i diritti sociali, contro il debito, per un'altra finanza, contro la povertà e l’esclusione sociale, per il diritto al dissenso, contro le grandi opere inutili e dannose, per la giustizia climatica e ambientale, per i beni comuni, per un’altra economia, di cooperazione e solidarietà internazionale, per la decrescita, per i diritti umani, di economia solidale, sul G20, sulla pre-COP di Milano e la COP di Glasgow, sul reddito, sugli accordi commerciali, contro il biocidio, per la difesa del lavoro e dei lavoratori, per la difesa del territori, per la sospensione dei brevetti sui vaccini, per il clima, mutualistiche, per la società della cura.